Dow Jones: 16 anni di stagflazione sull'indice
Questa è la stagflazione, lo scenario più probabile a mio avviso.
Questo scenario comprende due indicazioni che ritengo utili per gli investitori.
La durata classica che è di 16 anni, ma si può ritenere che il caso presente possa essere leggermente inferiore per la presunta capacità di risposta e coordinamento delle politiche mondiali.
Non è detto. Attrezzarsi sui 15 anni , ovvero fino al 2015 non pare una brutta idea.
Stagflazione comprende un periodo di inflazione sostenuta e quindi di perdita reale del valore della moneta e di molti beni. Questo processo è iniziato gia' nel 2005 e non a caso anche nell'azionario e nelle commodity probabilmente siamo tornati in un battibaleno sotto quei livelli, mentre i tassi d'interesse reale stanno crescendo.
Contro l'inflazione non c'è molto da dire se non ringraziare di essere entrati per tempo nell'Unione Europea, ma non c'è alcun dubbio che dopo i tagli prossimi venturi dei tassi uficiali di sconto e, al massimo , nel giro di 12/18 mesi il peso dell'inflazione si farà sentire in modo crescente ovunque, con punte estreme nei paesi in maggiore difficoltà.
Ogni significativo rimbalzo dell'azionario o rally market sarà una occasione per vendere per chi è rimasto ingessato e riconvertire in alcuni beni reali o nel reddito fisso di breve/medio periodo.
Il quadro esterno ovviamente rimane assai confuso, l'alternanza dei corsi del passato , e un libro di storia alla mano, testimonia il susseguirsi di eventi di grande portata e di somma incertezza.
Il maggiore effetto al momento pare il progressivo indebolirsi del primato USA nel mondo. Come sarà risolto difficile a dirsi.
Occorre tirarsi su le maniche e considerare che i più deboli pagheranno le maggiori conseguenze per via di una disoccupazione crescente che certo non aiuta ad allargare la domanda aggregata.
Allo Stato si è già tornati, con i consigli di amministrazione ultraliberisti che elemosinano nelle cancellerie con le mutande in mano, al Keynes delle buche per strada non ancora, ma si spera che qualcosa del genere capiti alla svelta.
PS: nulla assicura che le cose si muoveranno in questo modo e non peggio, il ragionamento si regge sul buon senso, numerose coincidenze economiche e grafiche e una debole arte.
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